Per arredare vengono utilizzati i seguenti legni e materiali: Legno massiccio o listellare, o lastronato-impiallacciato, particelle di legno pressate dette truciolato nobilitato, laminati plastici, plastica o pvc strutturale o per finiture, metacrilato, vari metalli tra cui molto alluminio, pietre naturali e composte con resine, vetro e cristalli, vernici, speciali composti tecnologigi, creamiche, cartongesso, spugne e tessuti, praticamente tutto quello che si trova in natura come elemento materiale più elementi vivi vegetali a scopo decorativo.
Sin dagli anni 70 il materiale che la fa da padrone nel mercato dei mobili è il truciolato, chiamato anche melaminico o composto di particelle legno.
Con gli scarti della lavorazione del legno e speciali colle si compongono dei pannelli di vari spessori, il più usato in arredamento è il 18 mm. Il legno viene principalmente usato nel rivestimento di superfici e totalmente massiccio solo in alcuni mobili classici od antichi o rari casi di mobili moderni. Il tamburato che fino agli anni 80 veniva usato e valorizzato dai migliori produttori è quasi uscito di scena a causa della non richiesta del mercato di un materiale valido ma più costoso del truciolato.
Il tamburato viene utilizzato principalmente nel settore infissi in legno nella creazione di porte per interno, le quali richiedono leggerezza e solidità in rapporto alla dimensione. Il laminato essendo molto pratico con costi contenuti è in costante evoluzione di forme e colori. Il multistrato viene impiegato maggiormente nelle strutture delle cucine finta muratura o nei mobili bagno. I materiali sopra citati vengono tinti, verniciati, spessorati o rivestiti, ma essenzialmente sono i principali elementi che troviamo all'interno delle nostre case.
Mobili in truciolato o nobilitato
I mobili in truciolato sono quelli che vengono chiamati economici ma non solo, perchè anche alcuni mobili firmati o di alto livello vengono prodotti utilizzando pannelli di truciolato. Ma cos'è il truciolato?..., viene anche chiamato melaminico, particelle di legno, nobilitato, e pressato; ed essenzialmente si tratta di polvere e piccoli trucioli ricavati dagli scarti della lavorazione del legno, che raccolti, mescolati con speciali colle, stesi e pressati fino ad ottenere pannelli di determinate dimensioni vengono poi lavorati al taglio e forati per le dimensioni determinate su ogni singolo mobile. Il nome truciolato viene più usato nella forma grezza non rifinita del pannello, quando invece il pannello truciolato viene finito con carta melaminica di vari colori od effetto legno si usa maggiormente il nome melaminico.
Negli anni 70 ed 80 il truciolato era prodotto in forma meno qualitativa di quella attuale e questo a portato ad una cattiva nomea dello stesso che ad oggi non tende a cambiare anche se la resistenza e stabilità dei pannelli in truciolato è notevolmente migliorata. Un buon pannello di truciolato rispetto a quello di legno dal punto di vista pratico per l'utente finale è inferiore solo per usi o posizionamenti in ambienti molto umidi o dove scorre acqua in quanto il collante che tiene unito il pannello pressato poi tende a sgretolarsi con una forma di gonfiamento. Evitando alta umidità ed utilizzando buoni sistemi di fissaggio i pannelli di truciolato rimangono stabili e durano nel tempo.
C'è chi dice che anche il legno dei mobili è un materiale "vivo", ma fino a prova contraria è morto una volta che è stato sradicato e sezionato, ed il suo mutamento mollecolare sensibile alle temperature ed umidità è dovuto a fattori fisici che rientrano nello studio dei fenomeni atomici e mollecolari, non di certo hanno a che fare con la vita, diffatti per esempio anche le traverse in ferro di ferrovie mutano leggermente la loro forma nel tempo. In questa sezione per arredare trattiamo di più l'argomento legni, laminati, nobilitati, elencando degli indirizzi web in cui visionare i relativi colori, forme e misure. Per gli altri tipi di materiali puoi andare in questo sito nelle sezioni: vetreria, top piani di lavoro, letti in ferro, tavoli, maniglie e fregi ecc..
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